Il panorama educativo ospita una vasta gamma di servizi che si rivolgono a individui caratterizzati da fragilità, ciascuno con un approccio specializzato e distintivo. Tuttavia, le fasi intrinseche dell’azione educativa attraversano trasversalmente questi contesti, richiedendo ai professionisti di impiegare competenze formative specifiche in ciascuna fase. Queste competenze devono essere coltivate, perfezionate e integrate costantemente e appartengono al fare pratico e laboratoriale.

Il corso accompagna, ad una cornice teorica che guida ed orienta l’azione, molteplici realizzazioni pratiche appartenenti ad atelier pedagogici e strumenti di inclusione differenti ed intercorrelabili. Il filo conduttore dell’approccio al fare educativo è quello dell’attivismo, del puerocentrismo e delle competenze esplorative esperienziali. Particolare cura sarà riservata alla process art, al controllo dinamico della concentrazione, al plurilinguismo, alla letto scrittura inclusiva, alla narrazione ed autonarrazione.

Integra e conclude il corso una strategia di prevenzione dell’uso problematico delle tecnologie e di internet con la Mindfulness.

Destinatari: tutte le figure professionali che lavorano nei percorsi educativi 4-12 anni, famiglie, caregiver, ludotecari, specialisti dell’area sociale.

 

Obiettivi:

  • Esplorare in dettaglio le varie fasi dell’intervento educativo e i relativi strumenti operativi.
  • Approfondire gli aspetti del fare pedagogico nel lavoro quotidiano in ambito educativo.
  • Favorire lo sviluppo di competenze pratiche, legate alle esperienze laboratoriali e di atelier, che consentano di operare in contesti educativi diversificati, potenziando il profilo professionale dei partecipanti.

 

Argomenti: 

Esplorare la documentazione: chiavi per una comprensione profonda

  • analisi dei documenti per avviare l’intervento educativo;
  • identificazione degli elementi chiave e la loro importanza nell’intervento;
  • lettura critica e interpretazione della documentazione per un intervento efficace;
  • strategie e competenze della scrittura sociale.

L’osservazione attiva: fondamenti per un intervento efficace ruolo e competenze dell’osservatore nell’intervento educativo

  • approfondimento del ruolo pedagogico ed educativo nelle prime fasi dell’intervento;
  • tecniche di osservazione e analisi dei contesti educativi.

Costruire relazioni educative significative: fondamenta per il successo

  • esplorazione degli stili educativi per creare connessioni di warm cognition;
  • utilizzo di strumenti pratici per instaurare e rafforzare le relazioni educative;
  • gestione delle crisi relazionali e dei momenti di difficoltà nella costruzione del legame.

La progettazione dell’intervento educativo: strategie per il successo

  • approfondimento ICF e redazione scheda tecnica;
  • approccio alla progettazione educativa a breve, medio e lungo termine su base esperienziale;
  • realizzazioni di attività laboratoriali e d’atelier provenienti dall’approccio dell’attivismo pedagogico.